La rivista > Dare forma a un'Europa potente e innovativa: le misure chiave proposte nel rapporto Draghi

L'Europa sta attualmente affrontando una sfida all'innovazione e sta per rimanere indietro rispetto ai due potenti blocchi economici rappresentati da Stati Uniti e Cina. Il Rapporto Draghi, presentato nel settembre 2024, fornisce una diagnosi approfondita di questa situazione e propone una serie di misure ambiziose per porvi rimedio. La priorità è porre fine alla frammentazione del mercato europeo. Si raccomanda un massiccio shock di investimenti di 800 miliardi di euro all'anno tra il 2025 e il 2030 (pari a 4,7% del PIL dell'UE), con un potenziale aumento della produttività di 6% in 15 anni.

Questo articolo analizza le sue principali misure per stimolare l'innovazione in Europa.

Accelerare lo sviluppo delle tecnologie europee

Il rapporto Draghi sottolinea che il divario di produttività con le altre potenze mondiali è dovuto principalmente al ritardo dell'Europa nel settore tecnologico. L'Europa soffre in particolare dell'assenza di campioni nelle tecnologie dirompenti, in particolare nelle tecnologie digitali e nelle biotecnologie. Questa situazione può essere spiegata da un'eccessiva concentrazione di aziende europee in settori tecnologici maturi, dove gli sforzi di R&S sono meno intensi a causa del basso potenziale di innovazione dirompente.

Uso dell'intelligenza artificiale e dei dati

Per ridurre la conformità e i costi amministrativi per le PMI, si propone di consentire l'uso di software alimentati dall'intelligenza artificiale (AI) e di dati elaborati da macchine. Questo faciliterebbe l'innovazione riducendo gli oneri amministrativi e permettendo alle PMI di concentrarsi sullo sviluppo dei loro progetti innovativi. L'IA potrebbe inoltre svolgere un ruolo cruciale nell'ottimizzazione dei processi e nel miglioramento dell'efficienza operativa.

Transizione ecologica e crescita

Il rapporto sottolinea che la transizione ecologica rappresenta una leva importante per la crescita economica in Europa, offrendo una duplice opportunità: rispondere alle urgenti esigenze ambientali e stimolare l'innovazione economica. Questa transizione rappresenta non solo un obbligo per mitigare il cambiamento climatico e preservare le risorse naturali, ma anche un'opportunità unica per :

  • Sviluppare nuove aree di innovazione: La transizione ecologica sta aprendo la strada alla nascita di nuove tecnologie, prodotti e servizi sostenibili, creando nuove opportunità di crescita e occupazione.
  • Creare vantaggi competitivi sostenibili: Adottando pratiche e tecnologie rispettose dell'ambiente, le aziende europee possono rafforzare la loro competitività a lungo termine, migliorare l'immagine del loro marchio e soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori in termini di sostenibilità.
  • Stimolare gli investimenti e la crescita verde: La transizione ecologica può attrarre investimenti in settori chiave come le energie rinnovabili, l'efficienza energetica e le tecnologie pulite, contribuendo così alla crescita economica sostenibile dell'Europa.

Creazione di un "pilastro della competitività

L'Unione europea sta sviluppando il concetto di "pilastro della competitività" per rafforzare la competitività delle imprese europee, in particolare delle PMI, promuovendo l'innovazione, la crescita e l'occupazione. Questo pilastro mira a semplificare le procedure amministrative, ridurre gli oneri normativi e migliorare l'accesso ai finanziamenti, contribuendo così a promuovere una crescita economica sostenibile e a mantenere la posizione dell'UE come attore principale nell'economia globale.

Riforma del bilancio e riduzione delle dipendenze strategiche dell'UE

Per rafforzare l'impatto del bilancio dell'UE e ridurre le vulnerabilità strategiche, si possono prendere in considerazione diverse misure chiave:

Riforma del bilancio dell'UE :

  • Concentrare le risorse su progetti strategici e innovativi.
  • Ridurre l'attuale dispersione dei fondi per massimizzarne l'efficacia.
  • Concentrarsi su iniziative ad alto potenziale di crescita per stimolare l'innovazione.

Riduzione delle dipendenze strategiche :

  • Sviluppare l'autonomia strategica nei settori chiave.
  • Ridurre la nostra dipendenza tecnologica dalla Cina (tecnologie a basse emissioni di carbonio) e dagli Stati Uniti (tecnologie digitali).
  • Costruire la resilienza agli shock geopolitici.

Un approccio efficace e flessibile al finanziamento dell'innovazione:

  • Semplificazione e consolidamento dei programmi di finanziamento per concentrare meglio le risorse.
  • Creazione di schemi di finanziamento dedicati alle aziende tecnologiche e alle tecnologie pulite.
  • Una maggiore flessibilità di bilancio per consentire una riallocazione dinamica delle risorse in risposta alle opportunità e alle sfide emergenti.

Programma InvestEU

Il programma InvestEU svolge un ruolo centrale nel sostenere investimenti su larga scala e ad alto rischio. Si propone di aumentare l'entità della garanzia dell'UE per questo programma, al fine di concentrarsi sul finanziamento di progetti innovativi ambiziosi. InvestEU potrebbe così diventare un importante catalizzatore di progetti di innovazione, offrendo finanziamenti consistenti e attirando investimenti privati.

Queste iniziative dimostrano la chiara determinazione dell'Europa a recuperare il ritardo accumulato e a posizionarsi come leader mondiale dell'innovazione. Investendo in progetti strategici e sostenendo le aziende innovative, l'Europa può creare un ambiente favorevole alla crescita economica sostenibile e alla prosperità futura.

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